I suoni del polmone
Rantoli crepitanti a medie bolle apprezzabili alla base destra, ronchi trasmessi dalle vie aeree alte e sibili espiratori associati a qualche sporadico fischio in apice anteriormente a sinistra.....e in pratica? c'ha la polmonite dai!!!!
Piercarlo
7/25/20245 min read
PREMESSA
Perché è Inutile Descrivere i Rumori Polmonari con Troppe Parole e Terminologie Diverse:
Limiti dell'Auscultazione
L'auscultazione, sebbene sia uno strumento essenziale nella pratica medica, presenta diverse limitazioni:
- Interpretazione Soggettiva: I suoni polmonari possono essere interpretati in modo diverso da ciascun medico, a seconda della loro esperienza e competenza.
- Terminologia Varia: L'uso di terminologie diverse per descrivere gli stessi suoni può causare confusione e malintesi.
- Necessità di Conferma: I suoni polmonari rilevati durante l'auscultazione necessitano a volte di ulteriori esami diagnostici, come radiografie del torace, TAC o esami di laboratorio, per confermare la diagnosi.
In sintesi: pochi termini e tutti usino gli stessi che quando si leggono gli esami obiettivi non si capisce nulla!!!
Storia del "fonendo"
Origini del Fonendoscopio
Il fonendoscopio, comunemente noto come stetoscopio, è uno strumento medico inventato per auscultare i suoni del corpo umano, principalmente quelli del cuore e dei polmoni. La storia del fonendoscopio risale ai primi anni del XIX secolo.
René Laennec e la Nascita del Fonendoscopio
Nel 1816, il medico francese René Laennec inventò il primo stetoscopio. Laennec lavorava all'Hôpital Necker-Enfants Malades di Parigi e ideò lo strumento per superare l'imbarazzo e le difficoltà di auscultare i suoni del torace direttamente appoggiando l'orecchio sul corpo dei pazienti, pratica comune all'epoca. Laennec arrotolò un foglio di carta in un cilindro, scoprendo che poteva ascoltare chiaramente i suoni cardiaci e respiratori. Questo semplice cilindro di carta evolse rapidamente in un tubo di legno cavo, migliorando l'auscultazione.
Evoluzione dello Stetoscopio
- Stetoscopio di Legno: Il primo stetoscopio di Laennec era un cilindro di legno lungo circa 25 cm e con un diametro di 2,5 cm. Era monaurale, ovvero consentiva di ascoltare i suoni solo con un orecchio.
- Stetoscopi Biauricolari: Nel 1851, il dottor Arthur Leared presentò il primo stetoscopio biauricolare, che permetteva di ascoltare con entrambe le orecchie. Questo migliorò significativamente la qualità dell'auscultazione.
- Stetoscopio di Rappaport-Sprague: Intorno agli anni '40 del XX secolo, il dottor Howard Sprague e il dottor Rappaport svilupparono uno stetoscopio con un tubo doppio, migliorando ulteriormente la trasmissione dei suoni.
- Stetoscopio Moderno: Dagli anni '60 in poi, il design dello stetoscopio è stato ulteriormente perfezionato. Il dottor David Littmann, un cardiologo americano, sviluppò uno stetoscopio più leggero e con una qualità acustica superiore, che divenne rapidamente lo standard nei dispositivi medici.
Stetoscopi Elettronici
Con l'avanzamento della tecnologia, sono stati sviluppati stetoscopi elettronici. Questi dispositivi amplificano i suoni corporei e possono filtrare i rumori di fondo. Alcuni modelli moderni sono dotati di funzionalità digitali che permettono di registrare, visualizzare e trasmettere i suoni a dispositivi mobili per un'analisi più dettagliata.
Utilizzo Clinico
Il fonendoscopio è uno strumento essenziale nella pratica medica quotidiana. Viene utilizzato per:
- Auscultazione Cardiaca: Per ascoltare i suoni del cuore e rilevare anomalie come soffi, clic e rumori.
- Auscultazione Polmonare: Per valutare i suoni respiratori e identificare condizioni come polmonite, asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
- Auscultazione Addominale: Per ascoltare i rumori intestinali e identificare eventuali blocchi o altre patologie gastrointestinali.
- Misurazione della Pressione Arteriosa: Utilizzato insieme allo sfigmomanometro per ascoltare i suoni di Korotkoff durante la misurazione della pressione sanguigna.
Impatto del Fonendoscopio sulla Medicina
L'invenzione del fonendoscopio ha rivoluzionato la diagnostica medica, permettendo ai medici di effettuare diagnosi più accurate e tempestive. Ha migliorato la capacità di monitorare le condizioni cardiache e polmonari dei pazienti e ha contribuito significativamente allo sviluppo della semeiotica medica.


Ecco un'immagine dettagliata del primo fonendoscopio inventato da René Laennec nel 1816. Lo strumento è un semplice tubo di legno, cilindrico, lungo circa 25 cm e con un diametro di circa 2,5 cm, situato su un tavolo medico d'epoca con altri strumenti e libri medici del XIX secolo.
Rumori Respiratori, quelli da sapere sono 6
1. Crepitii
Crepitii fini
Caratteristiche: Suoni brevi, ad alta frequenza e bassa ampiezza, simili a scoppiettii.
Origine: Apertura improvvisa delle vie aeree piccole, spesso associati a malattie restrittive del polmone come la fibrosi polmonare idiopatica.
Descrizione Aggiuntiva: Detti anche crepitii "Velcro", poiché ricordano il suono del Velcro quando si separa.
Crepitii grossolani
Caratteristiche: Suoni più lunghi e a bassa frequenza rispetto ai crepitii fini, con un'ampiezza maggiore.
Origine: Movimento dell'aria attraverso secrezioni o apertura e chiusura delle vie aeree di calibro maggiore.
Descrizione Aggiuntiva: Possono essere associati a condizioni come bronchiectasie o polmoniti.
2. Sibili
Caratteristiche: Suoni musicali continui, ad alta frequenza, simili a fischi.
Origine: Flusso d'aria turbolento attraverso vie aeree ristrette.
Descrizione Aggiuntiva: Spesso indicativi di asma o broncospasmo.
3.Ronchi
Caratteristiche: Suoni continui, a bassa frequenza, simili a ronzii o russamenti.
Origine: Vibrazioni delle pareti delle vie aeree a causa di secrezioni o restringimenti.
Descrizione Aggiuntiva: Possono variare notevolmente e sono difficili da classificare. Spesso indicano la presenza di secrezioni bronchiali.
4.Sfregamento pleurico
Caratteristiche: Suoni simili a passi su neve fresca.
Origine: Attrito tra le pleure infiammate.
Descrizione Aggiuntiva: Associati a pleuriti o altre infiammazioni della pleura. Spesso auscultabili sia in inspirazione che in espirazione.
5.Stridore
Caratteristiche: Suono acuto, continuo, simile a un fischio, predominante in inspirazione.
Origine: Ostruzione delle vie aeree superiori.
Descrizione Aggiuntiva: Spesso associato a condizioni come laringotracheobronchite (croup) o epiglottite.
6.Squawk, ovvero il famigerato gemito
Caratteristiche: Suono breve, quasi esclusivamente inspiratorio, simile al verso di un uccello.
Origine: Flessibilità delle pareti bronchiali.
Descrizione Aggiuntiva: Associato a fibrosi polmonare o polmoniti. Il termine è meno comune in molte lingue europee.









Per i nostalgici delle bolle...
I rantoli crepitanti, conosciuti anche come crepitii, sono rumori respiratori anormali che possono essere ascoltati durante l'auscultazione polmonare. Possono essere distinti in base alla dimensione delle bolle che li generano. Ecco una definizione dettagliata per i rantoli crepitanti a piccole, medie e grosse bolle:
Rantoli Crepitanti a Piccole Bolle
- Caratteristiche: Suoni brevi, fini e ad alta frequenza, simili a scoppiettii o crepitii.
- Meccanismo di Produzione: Si verificano quando le vie aeree piccole e terminali, che sono collassate durante l'espirazione, si riaprono rapidamente durante l'inspirazione.
- Patologie Associate: Sono spesso associati a condizioni come la fibrosi polmonare, la polmonite e l'edema polmonare incipiente.
- Frequenza e Durata: Frequenza di circa 650 Hz e durata breve (circa 5 ms).
- Localizzazione: Generalmente ascoltati nelle regioni periferiche dei polmoni.
Rantoli Crepitanti a Medie Bolle
- Caratteristiche: Suoni di media intensità e frequenza, con un timbro intermedio tra i rantoli a piccole e grosse bolle.
- Meccanismo di Produzione: Causati dall'apertura di vie aeree di calibro medio che erano parzialmente chiuse.
- Patologie Associate: Possono essere indicativi di malattie come la bronchite cronica e l'edema polmonare di grado moderato.
- Frequenza e Durata: Frequenza intermedia, con durata media.
- Localizzazione: Ascoltati in aree centrali o medie dei polmoni.
Rantoli Crepitanti a Grosse Bolle
- Caratteristiche: Suoni più grossi e a bassa frequenza, simili a borbottii o a bolle che scoppiano.
- Meccanismo di Produzione: Derivano dall'apertura delle vie aeree più grandi, spesso riempite di secrezioni o muco.
- Patologie Associate: Comuni in condizioni come bronchiectasie, polmonite avanzata, edema polmonare grave.
- Frequenza e Durata: Frequenza di circa 350 Hz e durata più lunga (circa 15 ms).
- Localizzazione: Tipicamente ascoltati nelle vie aeree centrali e nelle regioni basali dei polmoni.
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Littmann 3200 della 3M
Caratteristiche Principali:
Amplificazione del Suono: Amplifica i suoni fino a 24 volte rispetto a un fonendoscopio tradizionale, rendendo più facile ascoltare i suoni deboli.
Riduzione del Rumore: Tecnologia di riduzione del rumore ambientale per migliorare la qualità dell'auscultazione.
Bluetooth: Funzionalità Bluetooth integrata che permette di trasmettere i suoni a un computer per l'analisi o la registrazione.
Visualizzazione dei Suoni: Collegato a un software, può visualizzare i suoni cardiaci e polmonari in forma di grafici.
Memorizzazione: Capacità di registrare e memorizzare suoni per un'analisi successiva o per la condivisione con altri professionisti sanitari.
Benefici:
Diagnosi Accurata: La qualità del suono migliorata aiuta a identificare i rumori polmonari e cardiaci con maggiore precisione.
Didattica: Ottimo strumento per l'insegnamento, poiché consente agli studenti di confrontare i suoni auscultati con le registrazioni.
Telemedicina: Utile per la telemedicina, permettendo la condivisione dei suoni auscultati con specialisti in remoto.
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